Loading...

NEWS!!! Visitate il NOSTRO NUOVO SITO!!!

UDC Badia Polesine - Unione dei democratici cristiani e di centro

UDC Badia Polesine - Unione dei democratici cristiani e di centro
Sosteniamo la causa di chi finalmente mette in campo esplicitamente i valori cristiani in Polesine.Sosteniamo la causa di chi finalmente mette in campo esplicitamente i valori cristiani in Polesine. Attorno alla recente esperienza dell’Udc a Badia Polesine si sono venute a creare relazioni ed amicizie che hanno portato alla formazione di un’affiatata squadra di persone provenienti dalle più diverse realtà professionali, di volontariato e di imnpegno civico. Persone che fanno riferimento alla tradizione di centro moderato ed alla dottrina sociale della chiesa. Proprio con questa squadra l’Udc vuole impegnarsi a Badia Polesine, mettendo in campo le nostre capacità ed energie. L’obiettivo di fondo è quello di interagire con le realtà locali, continuando la battaglia contro il degrado e la cattiva gestione. L’Udc si pone in ascolto delle problematiche di chi vive la città e si propone di avviare un dialogo con i moderati, favorendone la loro partecipazione attiva alla vita del terriorio, trasformando la sezione Udc in laboratorio di idee e proposte sulla scia di un programma che esca dagli schemi visti finora, ripensando al governo cittadino poichè, così com’è, fa acqua da molte parti.

Notizie Udc Italia - Io C'entro - UDC Social Network

Error loading feed.

Il blog di Iles Braghetto

Error loading feed.

mercoledì 12 agosto 2009

BADIA POLESINE - “Impianti sportivi, vanno riviste tutte le procedure”

Badia, il sindaco Fantato incarica L’ingegner Giarola

Tratto dal Resto del Carlino di Rovigo del 12/08/2009

artificiale 150x150 BADIA POLESINE   Impianti sportivi, vanno riviste tutte le procedureBADIA POLESINE - IN RELAZIONE al grave dissesto finanziario delle casse comunali, il sindaco Fantatp è entrato in merito anche sulla questione riguardantegli impianti sportivi di via Martiri di Villamarzana, «costati circa 7,9 milioni di euro di cui 3,2 milioni finaziati con alienazioni di immobili ed altri mezzi ordinari e con 4,7 milioni con mutui (con una rata di circa 360.000 euro), assieme ad altre operazioni debitorie, hanno di fatto azzerato la possibilità di fare le dovute manutenzioni alle strade, alla segnaletica, all’illuminazione ecc.» e prosegue, «la spesa per gli impianti, sportivi e relativi campi è stata mal digerita dai cittadini, per il loro costo, ritenuto esagerato». Alla luce di tutto questo l’amministrazione ha perciò deciso, di incaricare l’ingegner Claudio Giarola, che già segue anche i lavori di recupero dell’Abbazia, di rivedere tutte le procedure, compresi i contratti stipulati a suo tempo. Tàntalo prosegue spiegando che scopo di tak incarico è di fugare ogni dubbio sulla corretta gestione drtutta l’operazione riguardante l’impiantistica sportiva di recente edificazione: a Giarda quindi verrà dato per il lavoro di revisione un incarico formale di giunta. Fantato conclude ribadendo che «ai dubbi dei cittadini, dato anche l’elevato costo sostenuto dal Comune vanno date risposte, su questo come su altro, e entro fine anno prevediamo di avere la situazione reale e aggiornata della revisione oggetto dell’incarico». Concludendo il sindaco ha detto che «la soluzione di questo stato economico e finanziario che ottimisticamente si può definirsi fallimentare, non sarà ne facile, ne breve, ne indolore, ma oltre ad essere indispensabile, è preliminare ad ogni azione dell’amministrazione, per cui l’affronteremo e, cautamente, spero con risultati positivi». Da ricordare che scelte relative alla nuova impiantistica sportiva ha coinvolto due le due amministrazioni comunali precedenti con i sindaci Boldrin e Meneghin, scelte oggetto di accese discussioni dentro e fuori ‘il palazzo’.

Nessun commento:

Posta un commento