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UDC Badia Polesine - Unione dei democratici cristiani e di centro

UDC Badia Polesine - Unione dei democratici cristiani e di centro
Sosteniamo la causa di chi finalmente mette in campo esplicitamente i valori cristiani in Polesine.Sosteniamo la causa di chi finalmente mette in campo esplicitamente i valori cristiani in Polesine. Attorno alla recente esperienza dell’Udc a Badia Polesine si sono venute a creare relazioni ed amicizie che hanno portato alla formazione di un’affiatata squadra di persone provenienti dalle più diverse realtà professionali, di volontariato e di imnpegno civico. Persone che fanno riferimento alla tradizione di centro moderato ed alla dottrina sociale della chiesa. Proprio con questa squadra l’Udc vuole impegnarsi a Badia Polesine, mettendo in campo le nostre capacità ed energie. L’obiettivo di fondo è quello di interagire con le realtà locali, continuando la battaglia contro il degrado e la cattiva gestione. L’Udc si pone in ascolto delle problematiche di chi vive la città e si propone di avviare un dialogo con i moderati, favorendone la loro partecipazione attiva alla vita del terriorio, trasformando la sezione Udc in laboratorio di idee e proposte sulla scia di un programma che esca dagli schemi visti finora, ripensando al governo cittadino poichè, così com’è, fa acqua da molte parti.

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Il blog di Iles Braghetto

giovedì 2 aprile 2009

A Badia spunta una nuova “Siepe”

Pronta una civica. Tra i promotori Adino Rossi.

Tratto dalla Voce di Rovigo del 02/04/2009

Pronta una nuova lista civica a Badia in vista delle elezioni. A promuoverla, fra gli altri, l’avvocato Adino Rossi del partito repubblicano.”Lo stravolgimento della volontà dell’elettorato badiese ha portato il commissario prefettizio in Comune. Il sindaco Paolo Meneghin ha dovuto dimettersi. La decisione è tardiva. Già non godeva da due anni della fiducia dei gruppi che avevano contribuito alla sua vittoria. Aver accettato l’appoggio di eletti in liste alternative, con rimpasti e posti in giunta, ha minato la credibilità politica di molti rappresentanti del popolo badiese. Molti di questi, alcuni presentatisi come nuovi, hanno fatto la storia in questi ultimi 15 anni”, si legge in una nota. Badia, scrive ancora, esige un cambiamento. “Dev’essere trovata la forza per eliminare i guasti provocati da anni di contrapposizioni personali. Unico, evidente, risultato è stato l’immobilismo, con una progressiva decadenza, che deve essere immediatamente arrestata, prima che diventi irreversibile. Per il rilancio e per il governo della città, che deve ritornare punto di riferimento dell’Altopolesine, c’è bisogno di individuare persone fortemente motivate, provenienti da esperienze diverse, che si presentino in una lista civica che abbia un programma semplice, attuabile, con protagonista il cittadino. Su questi punti stanno discutendo da giorni alcuni cittadini. Ci sono stati contatti anche con rappresentanti di partiti e movimenti politici che sembrano essere interessati ad appoggiare l’iniziativa”. Il nome provvisorio della lista è:” La Siepe - Badia viva sicura bella”, è stato nominato un gruppo di coordinamento che è composto da Tiziano Miglioranza, Marlene Di Costanzo, Adino Rossi e Luca Ferron, con il compito di vagliare le candidature.

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