Stefani e Baccaglini per l’intesa interna
Tratto dal Gazzettino di Rovigo di Mercoledì 22 Aprile 2009
Il Pdl badiese debutta ufficialmente con un comunicato stampa congiunto delle due guide uscenti di Fi e An, Massimo Stefani (Fi) e Ivo Baccaglini (An). Due gli aspetti trattati: uno interno (divisioni ancora lampanti) e l’altro polemico verso Gastone Fantato il primo a candidarsi sindaco alle comunali di giugno. Dicono Stefani e Baccaglini: «La recente nomina di Mauro Mainardi quale coordinatore provinciale del Pdl ha dato il via alla costituzione del partito a tutti i livelli comunali. A Badia Polesine, dove la situazione di partenza è particolarmente problematica, vi è la necessità di partire con il piede giusto e con il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. In questo senso abbiamo stabilito, in perfetta sintonia con le dichiarazioni di Mainardi e in accordo con l’on Luca Bellotti, vice-coordinatore provinciale del Pdl, di ricercare un’azione comune e condivisa, muovendoci con il reciproco consenso e con pari facoltà, affinché il Pdl badiese sia costituito con la massima rappresentanza possibile. Ricercare l’intesa di tutte le “anime” del partito è il primo obiettivo da perseguire, pur nella ristrettezza del tempo a disposizione».
Adesso la polemica: «Sconfiggere la sinistra diventa lo scopo principale del Pdl badiese, sinistra che in questa tornata elettorale, cerca furbescamente di mascherarsi da arlecchino all’insegna di una lista autodefinitasi traversale, ma che in realtà appare più appropriato definire trasformista, dietro la facciata di un candidato sindaco che ha la necessità di definirsi centrista per mascherare il suo accordo con il Pd. Questo si fa con l’apporto di tutti, con la ricerca di una coalizione politicamente coerente, con la Lega Nord e con l’Udc, per dare progettuale continuità ed assicurare a Badia Polesine una amministrazione in linea con il governo regionale e nazionale, nell’interesse superiore di Badia».
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