La faida tra Marangon e Bendin in Forza Italia
Tratto dal Gazzettino di Rovigo del 07/03/2009 di Paolo Aguzzonisca5
Quello che verrà nei prossimi giorni sarà il terzo commissario prefettizio che guiderà il . comune di Badia Polesine. Il primo è stato Ruggero Fusillo, nominato nel 1956: le elezioni confermarono la Dc come primo partito e fra i candidati il più votato fu Casimiro Ravagnani che prese il doppio dei voti del secondo, quello che doveva fare in sindaco. Non ci fu accordo e sino alle elezioni del 1957 resse il Comune Ruggero Fusillo: nel 1957 fu eletto sindaco Vielmo Duò (Dc). Il secondo commissario prefettizio fu Gianfranco Mescola: nel 1969 andò in crisi la Giunta retta da Mario Montini (Dc) al
suo secondo mandato. Alle elezioni del 1970 fu eletto il Dc. Gastone Fantato che completò il suo mandato nel 1975. Per ironia della sorte, se Fantato si candiderà'alle pros~ime amministrative e le vincesse potrebbe tornare in sella dopo quasi 35 anni. Le dimissioni di Meneghin ,hanno una storia già scritta quattro anni fa quando il capo settore tecnico del comune di Badia Polesine Iginio Bendin(Fi) si candidò in contrapposizione a Renzo Marangon (Fi) alle Regionali del 2005: Fi, il maggior partito badiese, si è così spaccata e il ribaltone del febbraio 2007 ne è stata la prima conseguenza, le dimissioni di Meneghin sono l'annunciato epilogo. Marangon, che ha vinto anche questa partita," non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Si farà il Pdl a Badia Polesine? An, accettando il ribaltone del 2007 non ha fatto una bella figura muovendosi a rimorchio degli avvenimenti, pur essendo con quattro consiglieri il partito più grosso del gruppo che ha sostenuto Meneghin. Secondo Giulio Barbieri (An) sentito a fine Consiglio: «Non si farà nulla: piuttosto mi presento con una mia lista. Marangon è responsabile di tutto e la pagherà». Iginio Bendin ha perso anche questa battaglia politica: «Non mi preoccupo: sono un uomo libero e agisco di conseguenza», ha detto allontanandosi dal Comune giovedì sera. Pare che per salvare Meneghin, Marangon abbia chiesto la testa dell'assessore allo Sport Marcello Ferreri (Fi), ma il sindaco non ha ceduto. Ferreri conferma e alla domanda se entrerà nel Pdl badiese ha detto: «Noncredo proprio, ammesso che il Pdl si faccia completo. Anzi è più probabile che mio figlio più piccolo diventi presidente della Repubblica». Il clima in Fi è di rottura visto che in consiglio Giovanni Rossi ha detto: «Condivido le parole del sindaco sulla crisi in Fi, ma non è normale che uno dei due contentendi alle regionali del 2005 sia stato un dipendente conmunale (Iginio Bendin, ndr): ma qui chi comanda? E poi il vero motivo per il quel è stato fàtto il ribaltone del 2007 è stato per portare alla presidenza della Casa di riposo Fabrizio Rossi (Fi,ndr)>>. Gabriele Frigato,coordinatore provinciale del Pd, invitato a esprimersi sulla Giunta anomala insediata nel 2007: «Non mi spaventa una giunta anomala se questa nasce da un progetto votato dagli elettori, a Badia la situazione è stata diversa perchè qata dalla crisi di chi ha vinto le elezioni: l'entrata di esponenti, allora della Margherita, in maggioranza ma non in giunta e la crisi scoppiata il 22 dicembre dice che c'è stata poca chiarezza da Fi e An nonostante la presa di responsabilità di Boldrin e Usini».
Nessun commento:
Posta un commento